Crocifissione di Bartolomeo Letterini nella chiesa di San Crisostomo di Venezia

A sinistra dell’altare maggiore è situata la cappella di Sant’Anna, poichè in essa è conservata una reliquia della santa. Sull’altare si trova una pala rappresentante il Crocefisso con San FIlippo Neri, San Francesco di Paola, san Francesco di Sales e san Giovanni Nepomuceno dipinta da Bartolomeo Letterini.
La Chiesa di San Giovanni Crisostomo, situata a Venezia nel Sestiere Cannaregio, trae il suo nome dall’oratore greco di Antiochia Crisostomos, Patriarca di Costantinopoli.
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Edificata nel 1080 dalla famiglia Cattaneo sorgeva, secondo le fonti storiche, dalla parte opposta della calle dove ora si trovano case e negozi. L’edificio religioso fu in gran parte distrutto nel 1475, a seguito di un incendio. Nel 1488 con l’aiuto del governo veneziano, il parrocco Ludovico Talenti ottenne il permesso di ricostruirla.
Per finanziare l’opera il senato della Repubblica Veneta ottenne da Papa Innocenzo VII la concessione di indulgenza plenaria a coloro che avessero fatto offerte a favore della nuova chiesa.
Il progetto della nuova fabbrica fu affidato a Mauro Codussi che diede inizio ai lavori nel 1497. Nel 1525 Domenico Codussi, il figlio di Mauro portò a termine la costruzione della chiesa.

Numerosi furono i personaggi illustri che nel corso dei secoli abitarono nella zona: Marco Polo e la poetessa Veronica Franco. Anche le famiglie nobili furono molte: Pesaro, Priuli, Da Mosto, Morosini e Cattaneo.