The circle at studio.ra: Performance by Raffaella Losapio

Molteplici sono le simbologie legate alla forma geometrica circolare. Tra queste una delle più antiche è quelle del culto del Sole: nell’antico Egitto il Dio Ra, fonte di luce e calore, nella civiltà indù il cerchio solare era parte del sistema planetario. In tutte le culture il cerchio è considerato simbolo di pienezza. Rappresenta la perfezione, la compiutezza, l’unione, ciò che non ha inizio nè fine. E’ sia magico che celeste, riferito al cielo come dimensione intellettuale e spirituale. Nella sua opposizione al quadrato, incarna il cielo in rapporto alla terra, a tutto ciò che è materiale.

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Perchè il cerchio

. Per i suoi significati simbolici: il cerchio non ha inizio, né fine, né direzione né orientamento, perciò può significare l’infinito, la ruota della vita, il serpente che si morde la coda. Viene riprodotto anche secondo l’immagine del Sole e della Luna. Per la sua forma significa perfezione, Dio, il volto del cielo.
Stando alla filosofia platonica e neoplatonica il cerchio è la forma più perfetta; nel buddismo Zen il cerchio simboleggia l’illuminazione, perfezione dell’uomo in sintonia con il principio originario…

. Per l’infinita possibilità di combinazione delle circonferenze tra di loro che permettono di costruire immagini gradevoli all’occhio umano.

. Per la sua forma, per la mancanza degli angoli spigolosi che suggeriscono dinamismo, velocità.

. Perché è il simbolo cosmico per eccellenza, la cui circonferenza delimita gli astri e i pianeti. E’ relativo all’unità primordiale, luogo sacro dove si concentrano tutte le energie materiali e spirituali…