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Bibliografia sulla vita e sulle opere di Agostino, Bartolomeo e Caterina Litterini (o Letterini)


Tratto da Storia dell’arte Einaudi

Letterini
(famiglia di pittori veneziani attivi dalla metà del xvii alla metà del xviii sec.). Dal capostipite Bortolo si sa solo che era pittore e padre di Agostino (1642 ca. -1730), allievo di Pietro Vecchia, del quale eredita la bottega. Accordando il naturalismo del maestro con la poetica dei Tenebrosi (Ultima Cena di Ognissanti, Venezia, 1673), sviluppa una produzione di soggetti sacri molto apprezzata da una certa committenza. Nella bottega paterna si formano i figli Caterina (nata il 1665) – il cui linguaggio è documentabile solo attraverso una Pietà di collezione privata udinese, firmata e datata 1716 – e Bortolo (1669 ca. – 1745).
Molto influenzato dalla lezione paterna e legato alla stessa clientela, mantiene la sua posizione attardata su stilemi secenteschi e su repertori stereotipati anche nelle opere mature (tele di S. Pietro a Murano, 1721 e della parrocchiale di Partenkirchen, 1731), conoscendo comunque una discreta fama anche all’estero. (elr).

La vita e le opere di Agostino, Bartolomeo e Caterina Litterini (o Letterini) sono menzionati nei seguenti libri (cliccare i seguenti link dove, per eventuali approfondimenti, appariranno le copertine ed altri link:






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